2023

Onda 1

Cose non dette
Nicole Manfredini – Tropea (VV)
Settore C

Amare o essere amati
Mentire o essere ingannati
Ferire per primo o aspettare che sia l’altro a farlo

Questo è l’amore
Inizialmente ingannarsi
A vicenda
Di essersi indispensabili,
l’uno per l’altra

guardarsi negli occhi
e pensare,
fin quanto durerà tutto questo?

Evitarsi
Scappare
Per poi giocare a rincorrersi
Di nuovo,
quand’è che finirà tutto questo?

Luminata
Giovanna Diletta Grillo – Vibo Valentia (VV)
Settore C

Trascorre lieve,
serena la notte:
i rumori dei mortai sono svaniti
dentro un tempo
che non riconosco più.
La viva morte
ha mosso altrove i suoi passi.
Le bombe sono svanite.
Il riposo reintegra le brevi forze,
rinvigorisce l’animo.
Ascolto nella quiete
il battito del cuore;
ritornano i sogni
a fecondare la speranza,
madre finalmente felice,
che partorisce nel
silenzio del suo dolore
humanitas luminata.

Il dono della solitudine
Elvira Franzè – Stefanaconi (VV)
Settore C

O amara e cara solitudine,
tu che mi spezzi I rami e li fai ricrescere,
tu che mi distruggi e mi fai rinascere silenziosamente,
provocando nella mia anima e nella mia mente
una grande tempesta,
devo confessarti che sei stata tu a darmi la forza per amarmi,
sei stata tu a condurmi verso la via della felicità
e solo ora, nella quiete,
mi accorgo di averti disprezzata senza comprenderti.

Ρώμη
Carmen Marrella – Stefanaconi (VV)
Settore C

Tra la progenie del figliuol d’Anchise,
la sorte dura si intromise.
Sol uno la spada doveva brandire
E far sì che l’altro dovesse perire,
“Frater, ave atque vale” furono le ultime parol dette
Prima che Romolo diventasse il primo dei sette.
Dopo che di questi fu conclusa l’era,
La repubblica sopraggiunse fiera.
Diversi suoi figli preser potere
Per poi in una funesta maniera cadere.
Della stirpe dei claudi il figlio
Cadde senza alcun cipiglio,
Trentatré coltellate gli furon sferrate
Colpito dalle mani che riteneva amate.
Lo seguì il suo degno erede,
Che la maggior gloria all’impero diede.
Simile ad un dio prese il nome di Augusto,
Divenendo l’imperatore più grande e più giusto.
Giunse dunque l’Anticristo
Che di saggezza era sprovvisto.
Diede alle fiamme la città
Senza provare alcuna pietà,
Ma ad un certo punto la gloria svanisce
Così com’è iniziata con un Romolo perisce.